Muryabhyangam è l’arte della manipolazione delle articolazioni. É uno dei trattamenti ayurvedici utilizzato per restituire mobilità e flessibilità alle articolazioni. E’ una tecnica che agisce tramite azioni di allungamento, piegamenti e torsioni. Ogni rigidità muscolare custodisce al suo interno la memoria della sua stessa origine. Lo sblocco della rigidità crea una liberazione di energia e un riequilibrio psico fisico, motorio e posturale. Si svolge nel pieno rispetto delle possibilità e mira ad armonizzare il corpo rendendolo morbido e rilassato portando ad una sensazione di completezza e unità. E’ il prolungamento della pratica dello yoga. Si svolge a terra, dai piedi alla testa (compreso il viso) e viene eseguito con un abbigliamento comodo. Migliora la qualità del sonno, rilassa la muscolatura superficiale e profonda, calma la mente, favorisce la circolazione sanguigna e linfatica, contribuisce alla rigenerazione di tutti i tessuti attraverso la liberazione delle energie primarie delle cellule. Ma più di tutto per me il Muryabyangam è stato imparare a lasciar andare: imparare e insegnare a lasciar andare è un dono per tutta la vita.
Le cose preziose e fragili hanno bisogno di mani speciali.
Depeche Mode
Chi è Stefania Moratti
L’ amore per la danza e per il corpo sono stati il filo conduttore di tutta la mia vita.
Ho iniziato a studiare danza classica all’età di sei anni e nell’adolescenza ho incontrato la danza Moderna, Contemporanea, il Teatro Danza e così la danza diventa il mio lavoro oltre che la mia passione.
Dedico da sempre la mia ricerca all’esplorazione del corpo e alle relazioni naturali del movimento. Dopo la nascita dei miei due figli, sento la necessità di trovare uno strumento di integrazione fra corpo e mente e mi avvicino alle discipline olistiche ed orientali, allo yoga, al massaggio Ayurvedico, al Feldenkrais, alla Dinamica Posturale. Mi piace trasmettere la grazia e l’abbandono. Per me il massaggio è un processo di esfoliazione che arriva negli strati piu profondi; è una danza che esalta la bellezza nell’unicità del corpo, sciogliendo anche i grovigli dell’ anima.